Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2579 del 2022

ECLI:IT:TARMI:2022:2579SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in totale difformità dai titoli abilitativi ottenuti è tenuto a rimettere in pristino lo stato dei luoghi, conformandoli ai titoli edilizi rilasciati, entro il termine assegnato dall'autorità amministrativa competente. In caso di inottemperanza, la porzione di opera abusiva è acquisita di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune, ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. 380/2001. L'ordine di rimessione in pristino e l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'opera abusiva costituiscono misure sanzionatorie volte a ripristinare la legalità edilizia violata, indipendentemente dalla buona o malafede del proprietario. Tali provvedimenti, adottati nel rispetto del principio di proporzionalità, non richiedono l'accertamento di un danno specifico in capo all'amministrazione, essendo finalizzati alla tutela dell'interesse pubblico alla corretta gestione del territorio e alla prevenzione di ulteriori abusi edilizi. Il proprietario che abbia realizzato opere in totale difformità dai titoli edilizi è altresì tenuto al pagamento della sanzione pecuniaria prevista dall'art. 6-bis del D.P.R. 380/2001, a prescindere dall'ordine di demolizione, in quanto tale sanzione ha natura autonoma e distinta rispetto alle misure ripristinatorie. La compensazione delle spese di lite può essere disposta dal giudice amministrativo, in presenza di giusti motivi, anche quando il ricorso sia dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in considerazione dell'andamento della controversia e della condotta complessiva della parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/11/2022

N. 02579/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02290/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2290 del 2018, proposto da
Immobiliare Ral S.r.l. a Socio Unico, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Paolo Francica e Roberta Valentini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il loro studio in Milano, via Principe Amedeo n. 3;

contro

Comune di Paderno Dugnano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Monica Modolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Edilconcordia di Luchetta Vincenzo e C. S…

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