Cassazione penale Sez. V sentenza n. 46969 del 18 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:46969PEN

Massima

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Il divieto di appello del pubblico ministero avverso le sentenze di proscioglimento pronunciate all'esito del rito abbreviato, salvo il caso di modifica del titolo di reato, costituisce un principio di diritto processuale penale volto a garantire il rispetto del diritto di difesa dell'imputato e della presunzione di non colpevolezza, in attuazione dei principi costituzionali di cui agli artt. 24 e 27 Cost. Tale divieto, infatti, impedisce che l'imputato prosciolto possa essere sottoposto a un nuovo giudizio di merito, evitando così il rischio di un'ingiusta duplicazione del processo e di un'eccessiva compressione delle garanzie difensive. La Corte di Cassazione, pertanto, ha affermato che la disposizione di cui all'art. 443, comma 3, c.p.p. costituisce una regola di carattere generale, non suscettibile di interpretazioni restrittive, la cui violazione determina l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, in quanto portatrice di un'illegittima doglianza del pubblico ministero. Tale principio, inoltre, non è stato in alcun modo modificato né dalla Legge n. 46 del 2006 né dalla successiva sentenza della Corte Costituzionale n. 320 del 2007, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale di altra parte della medesima disposizione normativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SANDRELLI Gianfranco - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) FA. ST., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 21/11/2006 CORTE APPELLO di PALERMO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANDRELLI GIAN GIACOMO;

Udita la Requisitoria del Procuratore Generale Cons. Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

E' presente l'…

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