Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5347 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:5347SENT

Massima

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Il diritto di occupazione di suolo pubblico da parte di un esercizio commerciale, in una zona di rilevanza storico-ambientale, può essere legittimamente negato solo in presenza di comprovati e specifici motivi di sicurezza e di tutela della circolazione pedonale, che non possono essere desunti in via presuntiva o generica, dovendo essere oggetto di un'adeguata e puntuale valutazione da parte dell'amministrazione comunale, anche alla luce delle caratteristiche concrete della zona interessata e dell'assenza di precedenti criticità. In particolare, il mero attraversamento di una carreggiata laterale a bassa intensità di traffico veicolare, separata dal locale da un ampio marciapiede, non costituisce di per sé un pericolo per l'incolumità dei clienti e del personale dell'esercizio, in assenza di specifici elementi fattuali che ne dimostrino l'effettiva pericolosità. Inoltre, l'occupazione di una porzione di marciapiede, purché sia garantito un adeguato spazio per la circolazione pedonale, non contrasta con le previsioni normative che consentono tali occupazioni nelle zone di rilevanza storico-ambientale, anche se non in adiacenza ai fabbricati, a condizione che siano rispettati i requisiti dimensionali minimi previsti dalla disciplina comunale. Pertanto, il diniego di rinnovo di una concessione di suolo pubblico, motivato in modo generico e privo di un'adeguata istruttoria, risulta illegittimo per difetto di motivazione e contraddittorietà dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 06022/2010
REG.RIC.

N. 05347/2011 REG.PROV.COLL.

N. 06022/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6022 dell’anno 2010, proposto da:
Lancillotto S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Lucio de Luca di Melpignano e Federico M. de Luca di Melpignano, presso lo studio dei quali è elettivamente domiciliata, in Napoli, via Cesario Console n. 3;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci, Gabriele Romano, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, con i quali è elettivamente domicili…

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