Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12754 del 26 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:12754PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità penale dell'imputato per il reato di ricettazione, può legittimamente fondarsi sulle dichiarazioni testimoniali, anche se non prive di imprecisioni, purché siano logicamente e adeguatamente motivate, senza che il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione possa spingersi a verificare l'esattezza e la completezza di tali argomentazioni, essendo sufficiente che il ragionamento del giudice di merito risulti privo di macroscopiche illogicità. Inoltre, la mancata concessione delle attenuanti generiche deve essere sorretta da una motivazione che indichi le ragioni per le quali il giudice ha ritenuto di non riconoscere la meritevolezza di un trattamento sanzionatorio più favorevole, senza che ciò comporti l'obbligo di confutare analiticamente tutti gli elementi dedotti a sostegno della richiesta di attenuanti. Infine, la determinazione della pena, se congruamente motivata con riferimento alle circostanze del caso concreto, rientra nell'ambito del libero apprezzamento del giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità, salvo che non risulti affetta da macroscopica illogicità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO Aldo - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Gu. Gi. Lu. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'appello di Brescia, sezione 1 penale, in data 18.6.2007.

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dott. Piercamillo Davigo.

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

osserva:

MOTIVI DELLA DECISIONE

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