Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 969 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:969SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile è tenuto alla demolizione delle opere abusive realizzate sul proprio fondo, anche se non responsabile della loro costruzione, al fine di ripristinare la legalità violata. L'ordine di demolizione può essere legittimamente adottato nei confronti del proprietario in quanto soggetto in una relazione giuridica qualificata con l'immobile interessato dall'abuso edilizio, a prescindere dalla sua posizione soggettiva rispetto alla commissione dell'illecito. L'individuazione dell'area da acquisire al patrimonio comunale, i criteri per il calcolo della stessa e la determinazione dell'istituzione di una servitù di passaggio, pur indicati nell'ordinanza di demolizione, sono suscettibili di lesività solo a seguito dell'adozione del successivo provvedimento di acquisizione gratuita, autonomamente impugnabile per vizi propri. Il regime sanzionatorio applicabile agli abusi edilizi è quello vigente al momento dell'adozione della sanzione, in conformità al principio del tempus regit actum, a prescindere dall'epoca di realizzazione dell'abuso.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/07/2020

N. 00969/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00114/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 114 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, via dei Conti 3;

contro

Comune di Livorno, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego di condono edilizio L.R.T. 53/2004 n. 400117 del 13.9.2012, citato nell'ordinanza di demolizione prot. 96712 del 13.10.2014 ma mai notificato alla ricorrente;

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