Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6907 del 25 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:6907PEN

Massima

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Il mancato adempimento di un provvedimento amministrativo, come un'ordinanza sindacale che impone l'adozione di misure tecniche per mitigare le emissioni sonore, integra la fattispecie contravvenzionale di cui all'art. 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell'autorità), anche quando la condotta sia già sanzionata dalla normativa speciale in materia di inquinamento acustico (L. n. 447/1995, art. 10). Ciò in quanto l'art. 650 c.p. conserva un ambito applicativo residuale per la violazione di prescrizioni diverse da quelle sui limiti di emissione/immissione sonora, come l'obbligo di adottare specifici accorgimenti tecnici imposti dall'autorità amministrativa. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, dovuta alla manifesta infondatezza dei motivi, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare l'eventuale estinzione del reato per intervenuta prescrizione, in quanto il vizio di inammissibilità impedisce la formazione di un valido rapporto di impugnazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI ((omissis)) - Presidente

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. FILOCAMO Fulvio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/02/2020 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere FILOCAMO FULVIO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore COCOMELLO ASSUNTA che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Catanzaro confermava la decisione di primo grado che a…

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