Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3016 del 2014

ECLI:IT:TARCT:2014:3016SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente a seguito della sdemanializzazione di parte dell'area oggetto della pregressa concessione demaniale marittima, afferma il principio secondo cui il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a seguito di fatti sopravvenuti determina l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di economia processuale e di concentrazione del contenzioso. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive, presuppone la sussistenza di un interesse concreto ed attuale della parte ricorrente, che viene meno qualora intervengano fatti o provvedimenti che incidano sulla posizione sostanziale dedotta in giudizio. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo pronunciarsi nel merito su una situazione giuridica ormai priva di rilievo per il ricorrente. Il principio affermato dalla sentenza si pone in linea con l'orientamento giurisprudenziale consolidato, secondo cui il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive attuali e concrete, sicché il venir meno dell'interesse del ricorrente per fatti sopravvenuti determina l'improcedibilità del ricorso, a prescindere dalla fondatezza originaria delle censure proposte.

Sentenza completa

N. 02160/2008
REG.RIC.

N. 03016/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02160/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2160 del 2008, integrato da motivi aggiunti, proposto da: Rapida Sas, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avv. Fabio Saitta e Nazareno Saitta, con domicilio legale presso la Segreteria del TAR Catania in Catania, via Milano 42a;

contro

Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, in persona dell’Assessore legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, ed ivi domiciliato in Via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

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