Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1050 del 2012

ECLI:IT:TARBA:2012:1050SENB

Massima

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Il proprietario di un immobile è tenuto a rispettare le prescrizioni contenute nel permesso di costruire rilasciato dall'autorità competente, eseguendo i lavori nel rispetto delle relative previsioni progettuali e procedurali. Qualora vengano realizzate opere in difformità dal titolo edilizio, l'amministrazione comunale può legittimamente ordinare la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, in quanto il proprietario è responsabile della conformità delle opere eseguite al permesso di costruire. Il mancato deposito del progetto presso il competente Ufficio del Genio Civile, così come l'esecuzione dei lavori senza la direzione di un professionista abilitato, integrano ulteriori violazioni che giustificano l'adozione del provvedimento di demolizione. Il proprietario non può sottrarsi all'esecuzione di tale ordine, neppure invocando il sopravvenuto difetto di interesse, atteso che l'obbligo di conformarsi alle prescrizioni edilizie permane indipendentemente dalla prosecuzione del giudizio. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il proprietario di un immobile è tenuto al rispetto della normativa urbanistica ed edilizia, essendo responsabile delle opere realizzate in assenza o in difformità dal titolo abilitativo, e l'amministrazione può legittimamente ordinare la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi, anche in caso di sopravvenuto difetto di interesse del proprietario alla prosecuzione del giudizio.

Sentenza completa

N. 00937/2008
REG.RIC.

N. 01050/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00937/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 937 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, via Cairoli, n. 57;

contro

Comune di Andria, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso anche disgiuntamente dagli avv.ti dall'avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, via Dante, n. 25;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

“dell'ordinanza del Dirigente del Settore Pianifi…

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