Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2381 del 20 gennaio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:2381PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condanna per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso può essere legittimamente fondata sulle dichiarazioni concordanti di collaboratori di giustizia e della persona offesa, purché siano adeguatamente motivate la credibilità soggettiva dei dichiaranti e l'attendibilità intrinseca dei loro racconti, anche in assenza di ulteriori riscontri esterni. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione della prova, sindacabile in sede di legittimità solo in caso di travisamento della stessa, che deve essere specificamente dedotto e dimostrato dal ricorrente. Il diniego delle attenuanti generiche è congruamente motivato quando il giudice faccia riferimento agli elementi ritenuti decisivi, come la gravità oggettiva dei fatti, i precedenti penali dell'imputato e il suo comportamento processuale. La continuazione tra più reati deve essere positivamente accertata, non essendo sufficiente il mero riferimento alla contiguità temporale o all'analogia dei titoli di reato, richiedendosi l'allegazione di elementi specifici che dimostrino l'unitarietà del disegno criminoso. Infine, la riduzione della pena per il rito abbreviato deve essere applicata anche agli aumenti per continuazione, salvo espressa motivazione contraria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. MANTOVANO Alfredo - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. DI PISA F. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/10/2018 della CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ALFREDO MANTOVANO.
RITENUTO IN FATTO
1. La CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, con sentenza in data 12/10/2018, riformava la sentenza del GUP del TRIBUNALE di CALTANISSETTA pronunciata il 10/07/2015 a carico di (OMISSIS), (OM…

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