Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2217 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:2217SENT

Massima

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Il titolare di una concessione demaniale marittima a fini turistico-ricreativi può agire in giudizio contro la pubblica amministrazione per il risarcimento del danno patrimoniale subito a causa di opere realizzate dalla stessa amministrazione che abbiano determinato l'erosione dell'arenile oggetto della concessione, diminuendo così l'utilità già acquisita in ragione del rilascio della concessione. Tale controversia, avente ad oggetto la tutela di una posizione di diritto soggettivo e non di interesse legittimo, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario e non del giudice amministrativo, non essendo configurabile un'ipotesi di giurisdizione esclusiva di quest'ultimo ai sensi dell'art. 133, comma 1, lettera b) del codice del processo amministrativo. Ciò in quanto la domanda risarcitoria non postula uno specifico controllo sull'esercizio del potere amministrativo in materia concessoria, ma si fonda sulla violazione, da parte della pubblica amministrazione, delle comuni regole di prudenza e diligenza, con conseguente lesione del diritto di proprietà o di altro diritto soggettivo del concessionario. La circostanza che il danno lamentato possa essere qualificato come "danno ambientale" non è di per sé sufficiente a radicare la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell'art. 133, comma 1, lettera s) del codice del processo amministrativo, atteso che la domanda risarcitoria non è fondata sul ritardo nell'esercizio dei poteri ministeriali di precauzione, prevenzione o contenimento del danno ambientale, ma sulla lesione di una posizione di diritto soggettivo del concessionario. In tali ipotesi, il giudice ordinario, pur dovendo disapplicare gli atti amministrativi legittimi che abbiano reso possibile l'attività dannosa, provvederà a sanzionare, inibendola o riportandola a conformità, l'attività rivelatasi nociva perché non conforme alla regolazione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2023

N. 02217/2023 REG.PROV.COLL.

N. 04166/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4166 del 2016, proposto da
((omissis)), in proprio e n.q. di l.r.p.t. della s.a.s. “((omissis)) di ((omissis)) & C.”, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da pec da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Piano di Sorrento, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, via ((omissis)) n.3;
Regione Campania, in persona del Presidente della Giunta Regionale pro tempore, rappresentata e difesa da…

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