Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1341 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:1341SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il permesso di costruire in sanatoria, regolarmente rilasciato dall'Amministrazione comunale ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, è da considerarsi valido ed efficace, salvo che non emergano elementi certi di una sua eventuale illegittimità, anche sotto il profilo paesaggistico. Pertanto, l'Amministrazione non può adottare provvedimenti sanzionatori, quali l'ordinanza di demolizione, in relazione ad opere edilizie ricomprese nell'oggetto di tale titolo abilitativo, in assenza di una preventiva e adeguata istruttoria finalizzata a verificare la legittimità del permesso di costruire in sanatoria e l'esatta individuazione degli interventi edilizi realizzati in difformità. Ove l'Amministrazione non sia in grado di ricostruire il fascicolo relativo al permesso di costruire in sanatoria per incuria degli uffici comunali, non può riversare sull'interessato l'onere di produrre la relativa documentazione, in quanto ciò violerebbe il principio del giusto procedimento e il diritto ad una buona amministrazione. Inoltre, il mero raffronto con i grafici allegati a successive denunce di inizio attività non è sufficiente a dimostrare l'estraneità di determinati volumi edilizi rispetto all'oggetto del permesso di costruire in sanatoria, dovendosi procedere ad un'adeguata istruttoria finalizzata a verificare la corrispondenza tra le opere realizzate e quelle oggetto di accertamento di conformità. Infine, i volumi di ridotte dimensioni, destinati ad ospitare impianti tecnici e privi di autonoma funzionalità, devono essere qualificati come volumi tecnici esclusi dal computo della cubatura e dell'altezza del fabbricato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/02/2022

N. 01341/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00629/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 629 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Fallimento 60/2012 Sakura Hotel S.r.l. – in persona dei Curatori dott.ssa Giuseppina Acampora e prof. avv. Giovanni Domenico Ruggiero, giusto decreto di autorizzazione del curatore a stare in giudizio ex art. 25 della L.F., a firma del Giudice Delegato c/o il Tribunale di Torre Annunziata datato 20 dicembre 2020 – rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio Mascolo, con domicilio digitale PEC: [email protected];

contro

Comune di Torre del Greco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvoc…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.