Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3385 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3385SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la sentenza della Corte di Cassazione che ha condannato il Ministero dell'Economia e delle Finanze al pagamento di una somma a titolo di equa riparazione per l'eccessiva durata del processo, afferma che: Il giudizio di ottemperanza per l'esecuzione di una sentenza che condanna l'Amministrazione al pagamento di una somma di denaro rientra nella legittimazione passiva del Ministero dell'Economia e delle Finanze, essendo il giudizio originario incardinato presso il giudice amministrativo. Ricorrendo tutti i presupposti per l'accoglimento della domanda, il Tribunale dichiara l'obbligo del Ministero di dare esecuzione alla sentenza definitiva, mediante il pagamento in favore del ricorrente delle somme liquidate a titolo di equa riparazione e delle spese processuali, a condizione dell'integrale assolvimento da parte del creditore degli obblighi dichiarativi previsti dalla legge. In caso di inottemperanza, il Tribunale nomina un Commissario ad acta, individuato tra i dirigenti della stessa Amministrazione, con il compito di provvedere al pagamento, compiendo tutti gli atti necessari, a carico e spese dell'Amministrazione inadempiente. Inoltre, il Tribunale condanna il Ministero a corrispondere al ricorrente una somma pari agli interessi legali per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della sentenza, a decorrere dalla comunicazione o notificazione dell'ordine di pagamento disposto nella sentenza di ottemperanza e fino all'insediamento del Commissario ad acta. Le spese del giudizio di ottemperanza sono poste a carico dell'Amministrazione inadempiente, tenuto conto della serialità del contenzioso.

Sentenza completa

N. 05473/2013
REG.RIC.

N. 03385/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05473/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5473 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, piazza Salvatore di Giacomo N. 123;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello distrettuale dello Stato Napoli, domiciliata in Napoli, Via Diaz, n. 11;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sulla sentenza sul procedimento di cui al n. 9285/2011V.G. R.G. del 13 marzo 2013 emessa dalla Corte di Cassazione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'…

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