Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1523 del 2013

ECLI:IT:TARBA:2013:1523SENT

Massima

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La realizzazione di opere su area demaniale marittima, in assenza della necessaria autorizzazione di cui all'art. 55 del Codice della Navigazione, comporta l'obbligo per l'Amministrazione competente di adottare il provvedimento di rimozione dell'opera ai sensi dell'art. 54 del medesimo Codice, a prescindere dalla sussistenza di un valido titolo edilizio. Infatti, l'autorizzazione demaniale marittima attiene a profili di compatibilità dell'opera con la tutela del demanio, che esulano dalla sfera di valutazione del titolo edilizio, il quale si limita a verificare la conformità dell'intervento sotto il profilo urbanistico-edilizio. Pertanto, anche ove il titolo edilizio risultasse ancora efficace, ciò non sarebbe sufficiente ad evitare l'ordine di rimozione dell'opera, in quanto questa è comunque carente del necessario titolo demaniale. La sanzione ripristinatoria prevista dall'art. 54 del Codice della Navigazione ha carattere necessitato, in quanto l'Amministrazione non può esimersi dall'adottarla in caso di assenza dell'autorizzazione demaniale, a prescindere da ogni altra valutazione. Inoltre, la concessione per l'occupazione di suolo pubblico non può in alcun modo surrogare il mancato rilascio dell'autorizzazione demaniale, in quanto essa attiene a profili diversi e non assicura la compatibilità dell'opera con la tutela del demanio marittimo. Infine, l'impugnazione del provvedimento di diffida a rimuovere le opere, adottato precedentemente all'ingiunzione di sgombero, è da ritenersi tardiva e, pertanto, irricevibile.

Sentenza completa

N. 01588/2012
REG.RIC.

N. 01523/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01588/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1588 del 2012, proposto da:
Dierre S.n.c. di ((omissis)), rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Q. Sella, 36;

contro

Il Comune di Giovinazzo, in persona del Sindaco
pro tempore
, costituito in giudizio, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, corso ((omissis)), 172;
il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, costituito in giudizio, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distr…

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