Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 742 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:742SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di un'istanza di accertamento di conformità, anche a seguito di una comunicazione di inizio lavori asseverata (C.I.L.A.), determina il venir meno dell'efficacia dell'ordinanza di demolizione precedentemente adottata, comportando l'obbligo per l'amministrazione di rideterminare la sanzione alla luce della nuova istruttoria svolta sulla domanda di sanatoria. Ciò in quanto l'accertamento di conformità impone all'amministrazione di verificare la "doppia conformità" sostanziale delle opere alla normativa urbanistico-edilizia, rendendo così privo di interesse il provvedimento di demolizione originariamente adottato. In tali ipotesi, il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione deve essere dichiarato inammissibile per difetto originario di interesse, con compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2019

N. 00742/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00337/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 337 del 2019, proposto da
Gelmino Dal Bosco, Zanotto Maria Cristina, rappresentati e difesi dall'avvocato Mauro Crosato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Monteforte D'Alpone non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza del Responsabile del Settore Tecnico e Territorio n. 2 del 15.1.2019, con la quale viene ingiunta la demolizione di un muretto di contenimento;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli artt. 35, co. 1, lett. b) cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;<…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.