Cassazione penale Sez. I sentenza n. 27306 del 30 giugno 2015

ECLI:IT:CASS:2015:27306PEN

Massima

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La sospensione condizionale della pena è revocata di diritto quando il condannato commette, nel periodo di prova, un nuovo delitto per il quale riporta una condanna definitiva, in quanto tale circostanza integra la causa di revoca prevista dall'articolo 168, comma 1, n. 1, del codice penale. La natura meramente dichiarativa della statuizione di revoca, conseguente in modo automatico all'accertamento delle condizioni previste dalla legge, legittima l'adozione diretta del relativo provvedimento da parte del giudice di legittimità, previo annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata. Il giudice di merito non può negare la sussistenza della causa di revoca quando risulta dal certificato del casellario giudiziale che il condannato, dopo aver beneficiato della sospensione condizionale della pena, ha commesso un nuovo delitto nel periodo di prova, riportando una condanna definitiva. La revoca del beneficio della sospensione condizionale della pena, in presenza dei presupposti di legge, costituisce un provvedimento dovuto e non discrezionale, in quanto la norma prevede che la sospensione condizionale sia revocata di diritto in tali ipotesi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI MESSINA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 106/2014 TRIBUNALE di MESSINA, del 17/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANDRINI ENRICO GIUSEPPE;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. DE AUGUSTINIS Umberto, che ha chiesto che il ricorso va dichiarato inammissibile.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza in data 17.07.2014 il Tribunal…

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