Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11859 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:11859SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego illegittimo di concessioni edilizie da parte di un'amministrazione comunale può dar luogo al risarcimento del danno, purché il danno sia certo, direttamente riconducibile all'illecito amministrativo e valutabile oggettivamente, senza ricomprendere pregiudizi derivanti da sopravvenuti vincoli urbanistici o da comportamenti omissivi del privato. Il risarcimento non può estendersi a danni non strettamente connessi all'illegittimo diniego, come la perdita di capacità edificatoria di aree diverse da quelle oggetto della richiesta di concessione o il mancato sfruttamento di iniziative edilizie non concretamente avviate. L'onere della prova del danno certo e quantificabile grava sul privato, il cui comportamento successivo all'annullamento del diniego può incidere sulla valutazione della responsabilità dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 00474/2012
REG.RIC.

N. 11859/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00474/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 474 del 2012, proposto da:
Piccole Aziende Agricole – P.A.A. s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Massimo Cucci e Alessandro Fusillo, con domicilio eletto presso Massimo Cucci in Roma, via G. Camozzi n. 1;

contro

Comune di Santa Marinella, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Di Rienzo, con domicilio eletto presso Pasquale Di Rienzo in Roma, viale G. Mazzini n. 11;

per la condanna

del Comune di Santa Marinella al risarcimento dei danni subiti e subendi dalla ricorrente a causa del mancato rilascio de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.