Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23402 del 14 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:23402PEN

Massima

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Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare, non è tenuto a seguire i medesimi parametri richiesti per il giudizio di condanna, essendo sufficiente l'esistenza di una serie di elementi indizianti idonei a fondare un apprezzabile fumus di colpevolezza, senza che il giudice di legittimità possa procedere ad una rivisitazione degli stessi, essendo tale valutazione riservata in via esclusiva al giudice di merito, il quale deve dare adeguata e logica motivazione delle proprie determinazioni, nel rispetto del principio di tassatività delle ipotesi di nullità e di inammissibilità del ricorso per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MORGIGNI Antonio - Presidente

Dott. ESPOSITO Antonio - Consigliere

Dott. BERNABAI Renato - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. AMBROSIO Annamaria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DE. VI. VI. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 30/11/2006 TRIB. LIBERTA' di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAPPIA PIETRO.

sentite le conclusioni del P.G. Dr. MONETTI Vito, il quale ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza del 31.10.2006 il GIP del Tribunale di Marsala respingeva l'istanza di revoca o sostituzione della misura c…

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