Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36045 del 29 agosto 2023

ECLI:IT:CASS:2023:36045PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, di cui all'art. 12, commi 3, lett. a) e d), 3-bis e 3-ter, del D.Lgs. n. 286/1998 (Testo Unico sull'Immigrazione), si configura quando l'agente, in concorso con altri, organizza l'ingresso illegale nel territorio dello Stato di stranieri, procurando loro l'attraversamento della frontiera o il trasporto nel territorio dello Stato, dietro corrispettivo di un compenso. Tale reato non è escluso dalla causa di giustificazione dello stato di necessità di cui all'art. 54 c.p., salvo che l'agente non abbia agito per salvare sé o altri dal pericolo attuale di un danno grave alla persona, né è applicabile l'attenuante di cui all'art. 12-quinquies del medesimo Testo Unico, che presuppone la mera agevolazione dell'ingresso illegale, senza l'organizzazione del trasporto. La responsabilità penale dell'imputato per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina può essere affermata sulla base delle dichiarazioni rese dai migranti sbarcati, che costituiscono prova sufficiente del suo ruolo di organizzatore del trasporto illegale, senza che sia necessaria l'identificazione di tutti i concorrenti. Tuttavia, il difensore dell'imputato deve essere legittimato a proporre il ricorso per cassazione, in quanto munito di valido mandato conferito dal proprio assistito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. MANCUSO L.F.A. - Consigliere

Dott. CURAMI M.Serena - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/04/2022 della Corte di appello di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Alessandro Centonze;
lette le conclusioni del Pubblico ministero, in persona dell'Avvocato generale Pietro Gaeta, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza dell'1 ottobre 2021 il Tribunale di Siracusa, per quanto di interesse ai…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.