Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1028 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1028SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di titolo abilitativo non può opporre all'amministrazione comunale l'eventuale preesistenza dell'immobile, in quanto grava su di lui l'onere di provare l'epoca di realizzazione delle opere, mentre all'amministrazione spetta solo il potere-dovere di ordinarne la demolizione, senza dover preventivamente valutare la possibilità di sanare l'abuso edilizio. Infatti, la mera possibilità di sanare l'abuso non inficia la legittimità del provvedimento di demolizione, essendo necessaria a tal fine un'apposita istanza di permesso di costruire in sanatoria da parte dell'interessato, mentre all'amministrazione compete solo l'esercizio della vigilanza sull'attività urbanistico-edilizia e l'adozione dei conseguenti provvedimenti sanzionatori, ove ne ricorrano i presupposti.

Sentenza completa

N. 00284/2007
REG.RIC.

N. 01028/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00284/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 284 del 2007, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso, giusta procura a margine del ricorso introduttivo, dall’((omissis)), con il quale domicilia in Napoli, presso la segreteria del T.A.R. Campania;

contro

il Comune di Ercolano in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso, giusta procura in calce alla copia del ricorso notificato e in virtù di delibera di G.M. n. 12/2007, dagli ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) con i quali domicilia in Napoli, presso la segreteria del T.A.R. Campania;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 79 del 29 settembre 2006 (prot. 40099) con la…

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