Cassazione penale Sez. V ordinanza n. 31695 del 13 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:31695PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico non si configura quando la dichiarazione del pubblico ufficiale non attesti un fatto avvenuto in sua presenza né documenti alcunché, ma si limiti a operare una valutazione circa la sussistenza in punto di diritto dei requisiti per procedere alla realizzazione di un'opera, in quanto tale valutazione, pur potendo essere errata, non integra il reato di falso. Inoltre, ai fini della configurabilità del reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, non è sufficiente la mera frammentazione artificiosa di un unico imponente insediamento industriale in più parchi fotovoltaici distinti, essendo necessario che tale frazionamento sia accompagnato da false attestazioni idonee a indurre in errore la pubblica amministrazione circa l'effettiva natura unitaria dell'intervento, al fine di ottenere indebitamente i relativi incentivi economici. Pertanto, ove il giudice di merito accerti che il frazionamento non sia accompagnato da false dichiarazioni, ma corrisponda alla reale conformazione fisica dei luoghi, deve escludersi la sussistenza del "fumus commissi delicti" in relazione ai reati di falso e truffa, a prescindere dalla valutazione in astratto sulla configurabilità di tali fattispecie. Ciò in quanto il "fumus commissi delicti" che giustifica il sequestro preventivo non riguarda l'astratta sussistenza del reato, ma deve essere ricondotto anche alla specifica condotta del singolo indagato, la cui posizione deve essere valutata in concreto dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. VENEGONI Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO TRIBUNALE DI BARI;
avverso l'ordinanza n. 244/20 del 22.10-19.11.2020 del Tribunale di Bari;
nel procedimento nei riguardi di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANDREA VENEGONI;
letta la memoria difensiva;
sentita la discussione orale tra le parti.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Pubblico Ministero presso il Tribunale di Bari ricorre contro l'ordi…

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