Consiglio di Stato sentenza n. 5944 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:5944SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta imposto dalla legge regionale prima dell'esecuzione di opere abusive non consente la sanatoria di tali opere ai sensi della legge sul condono edilizio, salvo che per le parti realizzate in epoca anteriore all'imposizione del vincolo, per le quali l'amministrazione deve valutare la sussistenza degli altri presupposti per disporre il condono. Il parere negativo della Soprintendenza è comunque necessario, in quanto il bene è sottoposto a vincolo paesaggistico di origine statale, la cui gestione compete all'autorità statale competente e non a quella regionale, anche se il vincolo è stato successivamente rafforzato dalla normativa regionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/08/2021

N. 05944/2021REG.PROV.COLL.

N. 00874/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 874 del 2015, proposto dal signor ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), n. 24;

contro

il Ministero per i beni e le attività culturali e la Soprintendenza per i beni archeologici, il paesaggio ed il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, in persona dei rispettivi legali rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'Avvocatura generale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
l’Unione "Thalas…

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