Il ricorso proposto dal Comune di Verona avverso gli atti della Provincia di Verona e della Regione Veneto relativi al piano di intervento per il miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale nei comuni appartenenti alla zona A per il PM10 deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto il Comune ricorrente ha manifestato la mancanza di interesse alla decisione del ricorso. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio secondo cui la decisione giurisdizionale deve corrispondere a un interesse attuale e concreto della parte ricorrente. La compensazione delle spese di lite è altresì giustificata dalla natura pubblicistica della controversia e dalla richiesta di parte ricorrente. Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può disporre la compensazione delle spese di lite quando ricorrono giusti motivi, quali la particolare complessità della questione trattata, la novità della fattispecie o l'assenza di un orientamento giurisprudenziale consolidato.