Cassazione penale Sez. II sentenza n. 8641 del 27 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:8641PEN

Massima

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Il reato di usura si configura quando l'erogazione di un prestito di denaro è accompagnata da condizioni contrattuali manifestamente sproporzionate e sfruttamento dello stato di bisogno della persona offesa, come la pattuizione di interessi annui eccessivamente elevati (9-10%) e la facoltà per il creditore di trattenere beni di valore sensibilmente superiore al credito vantato, in caso di mancata restituzione del prestito. Tali elementi, anche se non incidono direttamente sull'oggetto dell'imputazione, integrano gli estremi del reato di usura in quanto rivelano l'intento di trarre un ingiusto profitto dallo stato di difficoltà economica della vittima, a prescindere dalla specifica determinazione del valore dei beni dati in garanzia. La prova della sussistenza del reato non richiede necessariamente l'acquisizione di specifici elementi di prova, potendo essere desunta anche da dati notori, purché sufficienti a dimostrare la manifesta sproporzione tra le prestazioni contrattuali e lo sfruttamento della situazione di bisogno della persona offesa. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione degli elementi probatori, senza essere vincolato all'assunzione di ulteriori mezzi di prova richiesti dalla difesa, qualora ritenga che gli elementi già acquisiti siano sufficienti a fondare la decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovan - Presidente

Dott. DI PAOLA S - rel. Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovan - Consigliere

Dott. SARACO Antoni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 27/2/2017 della Corte d'appello di Messina;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DI PAOLA Sergio;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.ssa MARINELLI Felicetta che ha concluso chiedendo rigettarsi il ricorso;
Udito l'Avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'Avv. (OMISSIS), per le parti civili (OMISSIS) e (OMISSIS)…

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