Tribunale Amministrativo Regionale Friuli Venezia Giulia - Trieste sentenza breve n. 340 del 2019

ECLI:IT:TARFVG:2019:340SENB

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo o in difformità rispetto al titolo autorizzativo costituisce un atto vincolato per l'amministrazione, che non è tenuta a comunicare l'avvio del relativo procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241 del 1990. Ciò in quanto l'esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi rappresenta un'attività amministrativa doverosa, che non lascia spazio per momenti partecipativi del destinatario dell'atto. Inoltre, l'amministrazione può legittimamente emettere l'ordine di demolizione anche in assenza di una sentenza definitiva di condanna penale a carico dell'esecutore materiale dell'illecito, non essendo tale condanna un presupposto necessario per l'adozione del provvedimento ripristinatorio. L'ordine di demolizione deve comunque contenere indicazioni sufficientemente dettagliate circa la natura, le caratteristiche e la dislocazione delle opere abusive, tali da consentire l'esatta individuazione dell'oggetto dell'abuso e delle prescrizioni necessarie per il ripristino dello stato dei luoghi, senza che a tal fine sia necessaria una preventiva comunicazione alla Soprintendenza competente. L'illegittimità degli atti presupposti, quali il parere negativo della Soprintendenza o il diniego di accertamento di compatibilità paesaggistica, non determina l'illegittimità derivata del successivo provvedimento di demolizione, qualora tali atti presupposti siano stati confermati in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/08/2019

N. 00340/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00143/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il ((omissis))

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 143 del 2019, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Trieste, via del Coroneo 31/2;

contro

Comune di San Dorligo della Valle, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione /rimozione con ripristino dello stato dei luoghi pr…

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