Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 34 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:34SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dal Comune di Otranto avverso il provvedimento della Soprintendenza che ordinava la rimozione di pontili galleggianti all'interno dell'area portuale, afferma il seguente principio di diritto: L'attività amministrativa è necessariamente e compiutamente procedimentalizzata, e la fase relativa all'indizione ed espletamento della conferenza di servizi costituisce un segmento procedimentale ulteriore, tipizzato dalla legge, che comporta una specifica e diversa articolazione di competenze. In tale fase, la Soprintendenza, avendo partecipato alla conferenza di servizi esprimendo il proprio parere, è priva del potere di provvedere autonomamente sullo stesso oggetto, essendo radicata la competenza del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Consiglio dei Ministri, competenze che non possono essere indebitamente compresse o esautorate. Pertanto, il provvedimento adottato dalla Soprintendenza, che ha ordinato la rimozione dei pontili in violazione della disciplina sulla conferenza di servizi, è illegittimo per violazione dell'art. 14-quinquies della Legge n. 241/1990 e per eccesso di potere per contraddittorietà. Il Tribunale, inoltre, rileva che il nuovo progetto presentato dal Comune di Otranto, che prevede l'abbassamento dei pontili ad un'altezza inferiore rispetto alla base delle mura, non può essere considerato nullo per asserita finalità elusiva del giudicato, in quanto rappresenta uno dei modi possibili di ottemperare alla precedente pronuncia giurisdizionale che aveva censurato l'interferenza visiva dei pontili. Infine, il Tribunale esclude che la mera presenza delle imbarcazioni ormeggiate possa costituire un fattore di pregiudizio per la fruizione visuale, in quanto tale elemento è intrinseco alla caratteristica portuale dell'area.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2019

N. 00034/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01343/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1343 del 2018, proposto da
Comune di Otranto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Montello, 13/A;

contro

Ministero per i Beni e ((omissis))à Culturali, ((omissis)) e Paesaggio Province di Brindisi Lecce e Taranto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata ex lege in Lecce, piazza S. Oronzo;

per l'annullamento

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