Consiglio di Stato sentenza n. 1186 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:1186SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire da parte dell'amministrazione comunale, successivamente al giudizio di primo grado, determina la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, rendendo improcedibile l'appello proposto avverso la sentenza di annullamento del diniego originario. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse alla decisione della controversia, per effetto di un fatto sopravvenuto nel corso del giudizio di appello, comporta l'improcedibilità del gravame, in applicazione dei principi di economia processuale e di concentrazione del contenzioso. Ciò in quanto, una volta ottenuto il provvedimento favorevole richiesto, non sussiste più alcun interesse concreto ed attuale della parte ricorrente a ottenere una pronuncia sul merito della controversia. La massima valorizza il rilievo attribuito all'interesse quale presupposto per l'ammissibilità dell'azione, in coerenza con il principio di effettività della tutela giurisdizionale, secondo cui il processo deve essere finalizzato alla soddisfazione di un interesse sostanziale del ricorrente, venuto meno il quale il giudizio diviene improcedibile. La pronuncia sottolinea altresì l'esigenza di concentrare il contenzioso e di evitare pronunce meramente dichiarative, in assenza di un interesse concreto ed attuale alla decisione, in ossequio ai principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/03/2017

N. 01186/2017REG.PROV.COLL.

N. 03756/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 3756 del 2015, proposto dal Comune di Nocera Inferiore, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Roma, via Gallia, 122;

contro

((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Roma, via Cosseria, 2;

per la riforma

della sentenza breve del T.a.r per la Campania, Sezione staccata di Salerno, Sezione II, n. 444 del 27 febbraio 2015, resa tra le parti, concernente un diniego di un permesso di costruire.

Vi…

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