Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8604 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:8604SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso per l'ottemperanza di una precedente sentenza di annullamento, afferma che l'amministrazione resistente è tenuta a provvedere sull'istanza del ricorrente entro il termine perentorio di 120 giorni dalla notificazione o comunicazione della presente sentenza. In caso di inottemperanza, il Tribunale nomina un Commissario ad acta, senza facoltà di delega e senza compenso, affinché provveda a dare esecuzione alla sentenza nel termine di ulteriori 120 giorni. La serialità del contenzioso e l'assenza di particolari questioni giuridiche giustificano la compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione è obbligata a dare esecuzione ai provvedimenti giurisdizionali di annullamento entro i termini stabiliti dal giudice, pena la nomina di un Commissario ad acta che vi provveda in sua vece, senza oneri per il ricorrente. Tale obbligo di ottemperanza al giudicato amministrativo costituisce un principio fondamentale a tutela dell'effettività della giustizia amministrativa e del buon andamento della pubblica amministrazione, il cui mancato rispetto può comportare conseguenze sanzionatorie a carico dell'amministrazione inadempiente. La compensazione delle spese di giudizio, in presenza di una serialità del contenzioso e di assenza di particolari questioni giuridiche, rappresenta un bilanciamento equo degli interessi in gioco, evitando un aggravio economico per il ricorrente che ha già ottenuto l'annullamento del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/06/2022

N. 08604/2022 REG.PROV.COLL.

N. 03608/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3608 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione, Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione - Direzione Generale per Gli Ordinamenti Scolastici, Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, non costituiti in giudizio;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

PER L'OTTEMPERANZA

del giudicato formatosi sulla sentenza n.6296 del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio-Roma…

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