Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 38431 del 27 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:38431PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro probatorio di denaro deve essere adeguatamente motivato, indicando specificamente le finalità probatorie perseguite e i concreti elementi indiziari che giustificano il collegamento tra la somma di denaro e il reato oggetto di indagine. La mera affermazione congetturale di un possibile nesso tra il denaro sequestrato e il profitto di un'attività illecita non è sufficiente a legittimare il provvedimento ablativo, in assenza di una motivazione che renda comprensibile l'iter logico seguito dal giudice. Anche in caso di sequestro del corpo del reato, il decreto di sequestro probatorio deve contenere una motivazione che dia conto della rilevanza probatoria della res, in ossequio ai principi di tassatività e stretta interpretazione delle misure cautelari reali. L'omessa indicazione nel decreto di perquisizione del denaro quale possibile oggetto di sequestro non determina, tuttavia, l'illegittimità del provvedimento, potendo il soggetto interessato richiedere la restituzione delle cose sequestrate al pubblico ministero ed esperire l'opposizione al giudice per le indagini preliminari in caso di diniego.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERRAO Eugenia - Presidente

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - rel. Consigliere

Dott. PICARDI Francesca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 04/02/2021 del TRIB. LIBERTA' di AGRIGENTO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ALESSANDRO RANALDI;
sentite le conclusioni del PG Dr. CASELLA GIUSEPPINA che conclude per l'annullamento con rinvio;
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di AGRIGENTO in difesa di:
(OMISSIS);
il difensore presente si riporta ai motivi di ricorso e si associa al PG.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Agrigento …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.