Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 14618 del 20 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:14618PEN

Massima

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La causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. è applicabile anche al reato di guida in stato di ebbrezza di cui all'art. 186 c.d.s., comma 2, lett. b), ma la sua sussistenza deve essere valutata in concreto, tenendo conto non solo del tasso alcolemico rilevato, ma anche delle modalità della condotta, delle circostanze di tempo e di luogo, nonché dell'effettiva situazione di pericolo creata per gli altri utenti della strada, senza che sia consentita alcuna presunzione correlata esclusivamente al tasso alcolemico. Ai fini di tale valutazione, rilevano non tanto la condotta tipica, quanto le "forme di estrinsecazione del comportamento", cioè la "connotazione storica della condotta" e l'entità della complessiva situazione reale, irripetibile, e del suo "disvalore, ricavabile da tutti gli elementi di fatto concretamente realizzati dall'agente". Pertanto, la mera circostanza che l'intervento delle forze dell'ordine abbia impedito il verificarsi di conseguenze lesive non esclude la sussistenza di una situazione di pericolo, qualora la condotta di guida in stato di ebbrezza ad alta velocità in un centro abitato e in orario di alta densità di traffico abbia già determinato una concreta messa in pericolo degli altri utenti della strada.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. CENCI Daniele - Consigliere

Dott. PROTO PISANI Paola - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/10/2019 della CORTE APPELLO di CATANZARO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PAOLA PROTO PISANI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore FODARONI MARIA GIUSEPPINA;
Il Proc. Gen. conclude per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore;
Si da' atto che nessun avvocato e' presente.
RITENUTO IN FATTO
1. Co…

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