Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5095 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:5095SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudicato formatosi sulla sentenza di condanna dell'amministrazione comunale al risarcimento dei danni per infortunio impone l'esecuzione della stessa, anche mediante la nomina di un commissario ad acta, salvo che non intervenga una rinuncia del ricorrente che faccia cessare la materia del contendere. L'amministrazione soccombente è tenuta al pagamento della sorte capitale, degli interessi, della penalità di mora e delle spese processuali, in attuazione del principio di effettività della tutela giurisdizionale e di doveroso adempimento delle pronunce giudiziali passate in giudicato. Il giudice amministrativo, accertata la rinuncia del ricorrente, è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando le spese di lite tra le parti in ragione della definizione in rito del giudizio. Il rispetto del giudicato costituisce un dovere inderogabile per la pubblica amministrazione, la cui inosservanza può integrare responsabilità erariale, oltre a legittimare l'intervento sostitutivo del giudice mediante la nomina di un commissario ad acta. Il principio di effettività della tutela giurisdizionale impone all'amministrazione soccombente di dare piena e tempestiva esecuzione alle pronunce giudiziali passate in giudicato, senza possibilità di sottrarsi agli obblighi di pagamento derivanti dalla condanna, salvo che non intervenga una rinuncia del ricorrente che faccia cessare la materia del contendere.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2021

N. 05095/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00264/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 264 del 2020, proposto da
Guglielmo Miranti, rappresentato e difeso in proprio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Aversa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Nerone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console N 3;

per

l’esecuzione di cui al giudicato scaturente dalla sentenza n°3697/2017 emessa dal Tribunale di S.M.C.V. IV sezione civile – G.U. Dott.ssa Feola, R.G. 902216/2012, pubblicata in data…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.