L'installazione di roulottes, campers, case mobili e altri manufatti leggeri, anche prefabbricati, utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, depositi o magazzini, che non siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee, costituisce una "nuova costruzione" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e), n. 5, del Testo Unico dell'Edilizia, e pertanto necessita del preventivo rilascio del titolo edilizio, indipendentemente dalle caratteristiche costruttive del manufatto e dalla sua precarietà, essendo il concetto di precarietà strettamente connesso alla funzione che il manufatto è destinato a realizzare. Analoghe considerazioni valgono per i manufatti accessori, come box prefabbricati in lamiera, destinati a ripostiglio al servizio dell'uso abitativo delle roulottes, in quanto anch'essi concorrono a realizzare una prolungata e rilevante alterazione del territorio. La circostanza che il Comune non abbia attrezzato un numero adeguato di aree di sosta per roulottes e mezzi assimilati non realizza una sorta di stato di necessità che legittima sul piano edilizio l'operato dei privati, in quanto la normativa prevede la creazione di tali punti di sosta per una sosta meramente temporanea e non per un insediamento stabile.