Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 591 del 2024

ECLI:IT:TARLIG:2024:591SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La concessione demaniale marittima per attività turistico-balneari, una volta rilasciata, non soggiace automaticamente al termine di scadenza previsto dalla normativa, ma può essere prorogata o rinnovata in favore del concessionario uscente, in assenza di ragioni di interesse pubblico prevalente che giustifichino l'esperimento di una nuova procedura di gara. L'amministrazione comunale non può, pertanto, unilateralmente disporre la cessazione della concessione demaniale in essere e l'avvio di una nuova procedura di assegnazione, senza prima verificare la sussistenza di tali ragioni di interesse pubblico prevalente e senza garantire al concessionario uscente il rispetto del principio di affidamento e della tutela dell'investimento effettuato. Il potere di indirizzo e di programmazione della Giunta comunale in materia di concessioni demaniali marittime trova infatti un limite nel rispetto dei diritti acquisiti dal concessionario e nella necessità di garantire la continuità dell'attività economica svolta, salvo che non ricorrano esigenze di interesse pubblico preminente, debitamente motivate e ponderate. La tutela dell'affidamento e dell'investimento del concessionario uscente rappresenta, pertanto, un principio fondamentale che l'amministrazione comunale deve necessariamente contemperare con le proprie esigenze di programmazione e di riordino del demanio marittimo, al fine di assicurare un giusto bilanciamento tra l'interesse pubblico e quello privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/08/2024

N. 00591/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00152/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 152 del 2024, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Medusa s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Matteo Borello e Natalina Mancini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Genova, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Luca De Paoli e Caterina Chiesa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

A - per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

della deliberazione della Giunta comunale n. 225 del 22.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.