Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7870 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:7870SENT

Massima

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L'atto amministrativo di accertamento di inottemperanza è illegittimo qualora si fondi su un precedente provvedimento di ingiunzione di demolizione già annullato in sede giurisdizionale, in quanto tale atto presupposto, essendo stato caducato, viene a mancare del suo necessario fondamento giuridico. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto ad accogliere il ricorso proposto avverso l'atto di accertamento, disponendone l'annullamento, in applicazione del principio per cui un atto amministrativo non può validamente fondarsi su un altro atto già annullato, essendo quest'ultimo privo di efficacia giuridica. La pronuncia di annullamento dell'atto di accertamento deve essere accompagnata dalla compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della peculiarità della vicenda processuale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
SECONDA SEZIONE
composto dai magistrati:
Presidente dott. ((omissis)) dott. ((omissis)) dott. ((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
su ricorso n. 4321 del 2006 proposto dalla sig.ra ((omissis)) rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) e con lo stesso elettivamente domiciliata in Napoli, Viale Gramsci n. 19,
contro
il Comune di S.Agnello, in persona del Sindaco pro-tempore, rapp.to e difeso dall'avv. ((omissis)) e con la stessa dom.to d'ufficio presso la Segreteria T.a.r.
per
l'annullamento dell'atto di accertamento di inottemperanza 20 marzo 2006 n. 4772.
Visto il ricorso con i relativi allegati,
Visto l'atto di costituzione in giudizio,
Visti gli atti tutti della causa,
Relatore alla camera di consiglio del 27 luglio 2006 il ((omissis)),
Uditi i difensori presenti come da verbale,
Rit…

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