Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 349 del 2013

ECLI:IT:TARBA:2013:349SENT

Massima

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La sdemanializzazione di un relitto stradale è illegittima qualora l'amministrazione abbia erroneamente ritenuto che l'unico proprietario frontista fosse la società acquirente, senza considerare che anche altri soggetti erano titolari di aree confinanti con il medesimo relitto. In tal caso, l'erronea istruttoria condotta dall'amministrazione, che ha portato a una decisione fondata su un presupposto fattuale non corrispondente alla realtà, determina l'annullamento dell'atto di sdemanializzazione per eccesso di potere per errore di fatto. Tuttavia, il successivo contratto di vendita del relitto sdemanializzato, essendo stato stipulato dall'amministrazione in veste di privato contraente, esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo, rientrando nella competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria. La sdemanializzazione di un bene demaniale è un provvedimento amministrativo che presuppone un'adeguata istruttoria finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti di legge, tra cui l'individuazione di tutti i soggetti titolari di diritti reali o personali sul bene oggetto di sdemanializzazione. L'errata ricostruzione della situazione di fatto, che ometta di considerare la presenza di altri proprietari frontisti oltre al soggetto acquirente, determina un vizio di eccesso di potere per errore di fatto, comportando l'annullamento dell'atto di sdemanializzazione. Diversamente, il successivo contratto di vendita del relitto sdemanializzato, essendo un atto di diritto privato, esula dalla giurisdizione del giudice amministrativo, rientrando nella competenza dell'autorità giudiziaria ordinaria, in quanto l'amministrazione in tale sede agisce come privato contraente, al di fuori dell'esercizio di poteri autoritativi.

Sentenza completa

N. 01821/2005
REG.RIC.

N. 00349/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01821/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1821 del 2005, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, corso Cavour 31, e dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Bari, via Abate Gimma, 94;

contro

Comune di Noci;

nei confronti di

Hipe Spa;

per l'annullamento

- della deliberazione del Commissario straordinario del Comune di Noci 23 agosto 1994 n. 640, avente ad oggetto "sdemanializzazione e cessione a titolo oneroso alla Società IFI di tratto di strada in c.da ((omissis))", conosciuta in data 23…

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