La mancata adeguata motivazione da parte dell'amministrazione in merito all'impossibilità di installare, negli anni successivi al 2016, il manufatto in legno amovibile su area demaniale marittima, comporta l'illegittimità del provvedimento che ne limita l'utilizzo al solo anno 2016, nonché del successivo provvedimento di diniego del rinnovo della concessione per l'installazione di tale manufatto negli anni successivi. L'amministrazione, ove ravvisi effettive ragioni di sicurezza legate alla pericolosità del sito sotto il profilo idrogeologico, è tenuta a motivare adeguatamente tali circostanze, non potendo altrimenti limitare o negare il rinnovo della concessione per l'installazione del manufatto precario in legno, funzionale allo svolgimento dell'attività dello stabilimento balneare. Il difetto di motivazione, in assenza di accertate e comprovate ragioni di sicurezza, determina l'annullamento dei provvedimenti impugnati, fermo restando l'obbligo per l'amministrazione di assumere ogni opportuna iniziativa, ove effettivamente sussistano situazioni di rischio per i bagnanti, al fine di evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità.