Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25916 del 26 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25916PEN

Massima

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Il giudice del riesame, nel valutare la legittimità di un provvedimento di sequestro preventivo, deve limitare il proprio accertamento alla verifica della corrispondenza tra il fatto concreto contestato e la fattispecie legale astratta, senza poter effettuare una valutazione di merito sulla fondatezza dell'accusa e sulla probabilità di una pronuncia sfavorevole per l'indagato. Il giudizio di legittimità non può tradursi in una anticipata decisione sulla responsabilità della persona sottoposta ad indagini, ma deve esclusivamente riguardare la compatibilità tra la fattispecie concreta e quella legale. L'accertamento del "fumus commissi delicti" si effettua verificando la congruità degli elementi rappresentati, senza poter censurare in punto di fatto tali elementi per apprezzarne la coincidenza con le risultanze processuali, dovendo essere valutati solo per verificare se essi consentono di assumere l'ipotesi formulata in quella tipica. Il giudice del riesame non può quindi procedere ad una valutazione di merito degli elementi di fatto portati dall'accusa e dalla difesa, pervenendo ad un giudizio che eccede il controllo di compatibilità tra la fattispecie astratta e quella legale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI ((omissis)) - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di ((omissis));

nei confronti di:

1) PU. PA. N. IL (OMESSO);

2) SU. AN. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 17/01/2008 TRIB. LIBERTA' di ((omissis));

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PAGANO FILIBERTO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. D'((omissis)) che ha chiesto l'annullamento con rinvio.

O…

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