La durata delle concessioni ed autorizzazioni per l'occupazione di suolo pubblico già rilasciate dagli enti proprietari delle strade, tra cui l'ANAS, non può comunque eccedere i ventinove anni, ai sensi dell'art. 27, comma 5, del d.lgs. n. 285/1992 (Codice della Strada). Tale disposizione, di carattere inderogabile, trova applicazione anche per le concessioni anteriormente rilasciate, con decorrenza dalla data di rilascio delle stesse e non dalla data di entrata in vigore del Codice della Strada. L'ente proprietario della strada, in presenza di sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di tutela della sicurezza stradale, può revocare in qualsiasi momento le autorizzazioni o concessioni da esso rilasciate, senza essere tenuto a corrispondere alcun indennizzo, ai sensi dell'art. 27, comma 5, del d.lgs. n. 285/1992. Tale potere discrezionale dell'amministrazione prevale sull'interesse privato al mantenimento della concessione, in quanto la tutela della sicurezza della circolazione stradale costituisce un interesse pubblico primario e prevalente. Le circolari e le disposizioni interne dell'ANAS, che stabiliscono distanze minime tra gli accessi agli impianti di distribuzione di carburanti e gli incroci, le diramazioni, le biforcazioni e gli ingressi delle gallerie, sono vincolanti per il rilascio e il rinnovo delle concessioni, in attuazione dell'art. 60, comma 3, del d.P.R. n. 495/1992, regolamento di esecuzione del Codice della Strada. Il mancato rispetto di tali prescrizioni, volte a garantire la sicurezza della circolazione, legittima il diniego di rinnovo della concessione da parte dell'ANAS. La Delibera di Giunta Regionale n. 85/2012, che prevede la possibilità di qualificare come "impianti tollerati" gli impianti di distribuzione di carburanti ubicati fuori dai centri abitati e ricadenti a distanza non regolamentare da incroci o accessi di rilevante importanza, non è applicabile agli impianti con concessione scaduta e per i quali non possano essere rispettate le norme di sicurezza stradale previste dalla vigente normativa ANAS.