Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 831 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:831SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La realizzazione di una tettoia, anche se pertinenziale rispetto all'immobile cui accede, è soggetta al preventivo rilascio del permesso di costruire quando essa incide sull'assetto edilizio preesistente, in particolare quando la tettoia abbia rilevanti dimensioni e sia di fatto chiusa con la realizzazione di un volume residenziale. In tali casi, la mancanza del permesso di costruire comporta l'illegittimità dell'intervento edilizio e la conseguente possibilità per l'amministrazione di ordinarne la demolizione, anche in presenza di una precedente denuncia di inizio attività (DIA) relativa a opere diverse. Inoltre, la realizzazione di nuovi volumi in zone in cui ciò non è consentito dalle norme urbanistiche vigenti integra un abuso edilizio sanzionabile con l'ordine di demolizione, a prescindere dalla qualificazione giuridica dell'intervento come pertinenziale. Il principio di diritto secondo cui il concetto di pertinenza in ambito urbanistico è più ristretto rispetto a quello civilistico, con la conseguenza che costruzioni che pur possono essere qualificate come beni pertinenziali secondo la normativa privatistica, assumono tuttavia una funzione autonoma rispetto ad altra costruzione e sono quindi assoggettate al regime del permesso di costruire, trova applicazione anche nel caso di specie. Pertanto, l'ordine di demolizione emesso dall'amministrazione comunale nei confronti dell'opera abusiva realizzata dal ricorrente è legittimo, in quanto l'intervento edilizio, per le sue caratteristiche dimensionali e funzionali, non può essere qualificato come pertinenziale ai fini urbanistici e risulta realizzato in violazione delle norme che vietano la costruzione di nuovi volumi nella zona interessata.

Sentenza completa

N. 05549/2008
REG.RIC.

N. 00831/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05549/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5549 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Via Fs Correra, 250;

contro

Comune di Napoli,in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliato in Napoli, piazza Municipio palazzo ((omissis))

per l'annullamento

a) della disposizione dirigenziale n. del 12.6.2008, con la quale è stata respinta la richiesta di permesso di cost…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.