Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 946 del 2013

ECLI:IT:TARCT:2013:946SENT

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento in autotutela di un precedente provvedimento amministrativo determina l'illegittimità di tale provvedimento di annullamento, in quanto la comunicazione dell'avvio del procedimento costituisce un adempimento essenziale per garantire il diritto di partecipazione e di difesa del destinatario del provvedimento, a tutela del principio del contraddittorio e del giusto procedimento. L'Amministrazione, pertanto, è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento di annullamento in autotutela di un proprio precedente atto, al fine di consentire all'interessato di presentare osservazioni e controdeduzioni, salvo i casi di particolare urgenza o di motivata impossibilità di procedere alla comunicazione, che devono essere specificamente indicati e giustificati nel provvedimento finale. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento in autotutela determina l'illegittimità del provvedimento finale di annullamento, a prescindere dalla fondatezza o meno delle ragioni che hanno indotto l'Amministrazione a riesaminare il proprio precedente atto, in quanto la partecipazione del destinatario al procedimento costituisce un requisito essenziale per la legittimità del provvedimento amministrativo.

Sentenza completa

N. 02417/1996
REG.RIC.

N. 00946/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02417/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2417 del 1996, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria di questo Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, Sezione staccata di Catania, in Catania, via Milano 42/A;

contro

l’AUSL n. 5 di Messina, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)), Ufficio legale della Azienda ospedaliera Cannizzaro, in Catania, via Messina, 829;
l’USL n. 40 di Taormina;

nei confronti di

((omissis)…

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