Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2414 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2414SENT

Massima

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Il silenzio-assenso formatosi ai sensi dell'art. 87, comma 9, del d.lgs. n. 259/2003 a seguito della mancata adozione di un provvedimento espresso di diniego entro il termine di 90 giorni dalla presentazione dell'istanza di autorizzazione all'installazione di un impianto di telefonia mobile, costituisce un titolo abilitativo che non può essere rimosso dall'amministrazione comunale mediante un tardivo provvedimento di diniego, se non nel rispetto dei requisiti formali e sostanziali previsti per l'esercizio del potere di autotutela, con onere di adeguata motivazione in ordine all'interesse pubblico sotteso. Pertanto, il Comune non può subordinare la validità o l'efficacia del titolo abilitativo formatosi per silenzio-assenso alla presentazione di un piano programma annuale delle installazioni, in quanto tale adempimento non rientra tra quelli previsti dalla normativa di settore, la quale mira a semplificare e accelerare il procedimento autorizzativo, evitando ogni forma di aggravamento procedimentale da parte dell'amministrazione comunale. Inoltre, l'amministrazione comunale non può contestare il contrasto dell'intervento con il proprio regolamento comunale e il piano di localizzazione degli impianti, in quanto tali profili avrebbero dovuto essere valutati nell'ambito della fase istruttoria del procedimento, ai fini della formazione del silenzio-assenso, e non possono essere fatti valere successivamente, se non previo annullamento in sede di autotutela del provvedimento di assenso tacitamente formatosi, nel rispetto dei requisiti formali e sostanziali previsti per l'esercizio di tale potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/05/2019

N. 02414/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02368/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2368 del 2015, proposto da
Vodafone Omnitel B.V., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Caivano in persona del Sindaco legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico in Napoli, via ((omissis)) n. 3;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento d…

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