Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4131 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:4131SENT

Massima

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Il Comune può legittimamente intimare lo sgombero di un alloggio occupato senza titolo, anche in assenza di ulteriori motivazioni oltre all'accertata mancanza di un valido titolo di detenzione, in quanto l'ordine di rilascio costituisce un provvedimento vincolato, non discrezionale, adottato nell'esercizio dei poteri di gestione del patrimonio pubblico e di tutela del bene comune. La circostanza che l'occupante versi in condizioni personali tali da poter fruire dell'assistenza alloggiativa non osta all'emanazione dell'ordine di sgombero, potendo al più consentire l'attivazione del relativo procedimento amministrativo, ma non giustificare le vie di fatto. Il provvedimento di sgombero, inoltre, è validamente adottato anche se sottoscritto dall'assessore delegato dal Sindaco, in conformità alle disposizioni statutarie e di legge sul riparto di competenze tra organi di indirizzo politico e dirigenza amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO,

SEZ. II ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 2438/96, proposto dal sig. Gi. Pa., rappresentato e difeso dall'avv. St. Cr. ed elettivamente domiciliato in Ro., alla via De. Pr. Fi. n. (...); CONTRO il COMUNE DI Ro., in persona del sig. Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Ri. Ma. ed elettivamente domiciliato in Ro., alla via De. Te. Di Gi. n. (...); PER L'ANNULLAMENTO dell'ordinanza sindacale n. 81 del 27 novembre 1995, notificata il successivo 20 dicembre, con cui il Comune di Ro. ha intimato al ricorrente lo sgombero dell'alloggio indebitamente occupato. Visto il ricorso con i relativi allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio della P.A. intimata; Visti gli atti tutti della causa; Relatore all'udienza pubblica del 16 aprile 2008 il Cons. dott. Silvestro Maria RUSSO e uditi, per le parti, gli avvocati …

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