Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47320 del 20 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:47320PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento del Questore che vieta l'accesso agli impianti sportivi e impone l'obbligo di presentazione presso la Questura prima e durante le partite di calcio può essere validamente adottato anche in assenza di una formale denuncia o condanna per uno dei reati indicati dalla legge, essendo sufficiente una segnalazione di reato proveniente dalle Forze dell'Ordine o da altri pubblici ufficiali. Tale provvedimento, finalizzato a prevenire comportamenti violenti e a tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica, deve essere adeguatamente motivato in relazione alla necessità e urgenza della misura, tenendo conto della condotta tenuta dalla persona interessata in precedenti eventi sportivi, della sua propensione a commettere reati connessi a manifestazioni calcistiche e della sua incapacità di assistere agli incontri in modo civile e composto. La durata della misura, pur non essendo soggetta a scaglioni predeterminati, deve essere ritenuta congrua in base agli elementi di estrema gravità e pericolosità del comportamento attribuito all'interessato. L'obbligo di presentazione, inoltre, non è automaticamente consequenziale al divieto di accesso, ma richiede una specifica valutazione della sua necessità ed urgenza, anche in considerazione di eventuali precedenti violazioni del divieto o scarse garanzie di osservanza dello stesso. Infine, la mancata conoscenza delle date degli incontri amichevoli non può essere addotta come motivo di invalidità del provvedimento, trattandosi di informazioni normalmente note agli appassionati tifosi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. IANNIELLO Antonio - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. DO. RI. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 29/09/2006 GIP TRIBUNALE di PISA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CORDOVA AGOSTINO;

lette le conclusioni del P.G. che ha concluso per il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

In data 29.9.2006 il G.i.p. di Pisa convalidava il provvedimento con cui il locale Questore avendo inibito a DE. DO. Ri. di accedere per la durata di tre a…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.