Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 466 del 2020

ECLI:IT:TARPA:2020:466SENB

Massima

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Il provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'esercizio di un'attività, adottato dall'amministrazione competente sulla base di una disposizione regolamentare di dubbia interpretazione, deve essere annullato in autotutela dall'amministrazione stessa, in quanto la cessazione della materia del contendere determina l'impossibilità per il giudice amministrativo di pronunciarsi nel merito del ricorso proposto dall'interessato avverso tale provvedimento. In tali casi, il giudice amministrativo non può che dichiarare cessata la materia del contendere, compensando le spese di giudizio in considerazione dell'equivoca formulazione della disposizione regolamentare applicata dall'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/02/2020

N. 00466/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00178/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

in forma semplificata ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 178 del 2020, proposto da Ilenia Giorlando, quale titolare dell’“Autoscuola Ilenia di Giorlando Ilenia”, rappresentata e difesa dagli avvocati Carlo Petta, Giovanni Scala, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

contro

Città metropolitana di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. Giuseppe Greco, con domicilio digitale come da PEC da registri di giustizia;

per l’annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 846 del 19 dicembre 2019 avente a oggetto: “Provve…

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