Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10437 del 8 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:10437PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, che giustifica l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, può essere desunto dalla gravità della condotta ascritta all'indagato, dalla sua personalità negativa e dalla sussistenza di precedenti penali e carichi pendenti, anche se non specifici, che denotino una persistente ricaduta nella commissione di reati, anche della stessa specie. In tale contesto, l'applicazione degli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico può non essere ritenuta idonea a scongiurare il pericolo di reiterazione, in considerazione dell'estrema pericolosità del soggetto e della sua dimostrata spregiudicatezza delinquenziale, che affonda le radici nel tempo. Pertanto, il giudice può ritenere necessaria la misura più afflittiva della custodia cautelare in carcere, in quanto l'utilizzo del dispositivo di controllo elettronico non è considerato sufficiente a garantire adeguatamente la tutela del pericolo di reiterazione del reato, in presenza di un quadro indiziario particolarmente grave e allarmante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/10/2018 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa SESSA RENATA;
sentite le conclusioni del P.G. Dott.ssa PICARDI ANTONIETTA;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre per Cassazione, per mezzo del difensore di fiducia, avverso l'ordinanza del 12 ottobre 2018, con la quale il Tribunale del Riesame di Napoli, in accoglimento dell'appello d…

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