Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6502 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:6502SENT

Massima

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Il proprietario di un'area può richiedere al Comune il conferimento di una nuova destinazione urbanistica della propria proprietà, in assenza di una espressa pronuncia da parte dell'amministrazione comunale entro un congruo termine, il silenzio dell'ente locale equivale a un provvedimento di diniego implicito, suscettibile di impugnazione davanti al giudice amministrativo. Tuttavia, l'amministrazione comunale può successivamente adottare una variante urbanistica che incida sulla destinazione dell'area di proprietà privata, modificando la precedente previsione, purché tale variante sia adeguatamente motivata e rispetti i principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. In tal caso, il proprietario può impugnare gli atti di adozione e approvazione della variante urbanistica, contestando la legittimità dell'operato comunale, in particolare sotto il profilo della violazione del proprio diritto di proprietà e del legittimo affidamento ingenerato dal precedente silenzio serbato dall'ente locale sulla sua richiesta di modifica della destinazione urbanistica. Il giudice amministrativo, nell'esaminare la legittimità degli atti impugnati, dovrà valutare se la variante urbanistica sia stata adottata nel rispetto dei principi di buon andamento, imparzialità e ragionevolezza dell'azione amministrativa, verificando altresì se la nuova destinazione urbanistica risulti proporzionata e non eccessivamente gravosa per il proprietario dell'area interessata, bilanciando adeguatamente l'interesse pubblico perseguito con il diritto di proprietà del privato.

Sentenza completa

N. 04556/2013
REG.RIC.

N. 06502/2014 REG.PROV.COLL.

N. 04556/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4556 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), presso i quali elettivamente domicilia in Napoli, via Toledo, n. 116;

contro

- Comune di Nola, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso l’avv. ((omissis)) in Napoli, piazza Sannazzaro n. 71;
- ((omissis)), non costituito;

per l'annullamento

quanto al ricorso introduttivo, del silenzio del Comune di Nola sulla richiesta della ricorrente del 2.8.2013 per il conferimento di una nuov…

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