Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25848 del 25 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25848PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ingiuria può essere escluso dalla non punibilità quando le espressioni offensive sono state pronunciate in uno stato di ira o reazione a seguito di un fatto ingiusto subito dall'imputato, purché tale reazione sia proporzionata e non eccessiva. In tali casi, il giudice deve valutare attentamente le circostanze concrete del fatto, le modalità della condotta e il contesto in cui le espressioni sono state proferite, al fine di accertare se sussistano i presupposti per l'esclusione della punibilità per ingiuria. Inoltre, il diritto di difesa dell'imputato deve essere pienamente garantito, consentendogli di illustrare compiutamente la propria tesi difensiva senza essere indebitamente interrotto. Pertanto, la motivazione della sentenza di condanna per ingiuria deve esaminare in modo esaustivo e logico gli elementi rilevanti per l'applicazione della causa di non punibilità, dando adeguato rilievo alle argomentazioni difensive, al fine di pervenire a una decisione giustificata e rispettosa delle garanzie processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CH. RE. JE., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 28/11/2006 GIUDICE DI PACE di MASSA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PALLA STEFANO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MONETTI Vito, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

CH. Re. Je…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.