Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2883 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:2883SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando il ricorrente ottiene il provvedimento richiesto, essendo venuto meno l'interesse originario all'annullamento dell'atto impugnato. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della peculiarità della vicenda processuale. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce meramente dichiarative in assenza di un interesse concreto ed attuale alla decisione. Esso si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli casi in cui permane un interesse legittimo del ricorrente, in ossequio ai canoni di economia processuale e di ragionevole durata del processo. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, unitamente alla compensazione delle spese, realizza un equo contemperamento tra le posizioni delle parti, evitando inutili aggravi procedurali e valorizzando il ruolo del giudice amministrativo quale garante dell'effettività della tutela.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio Roma Sezione I quater ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 11593/2004 proposto dall'agente della Polizia penitenziaria Ni. Ma., rappresentato e difeso dall'avv. Gi. Ca. Pa. ed elettivamente domiciliato in Ro., via Em. (...), presso il difensore; contro il Ministero della Giustizia, in persona del Ministro pro tempore; il Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria, in persona del Capo Dipartimento pro tempore; rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato e presso gli uffici della medesima domiciliato ex lege in Ro., via De. Po. (...); per l'annullamento del provvedimento prot. n. GDAP 0333552-2004 in data 16.9.2004; in parte qua, della Circolare del Ministero della giustizia prot. n. 0213520-2003 del 16.5.2003; degli atti preordinati, consequenziali e connessi; Visto il ricorso e i relativi allegati; Vi…

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