Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 965 del 2021

ECLI:IT:CGARS:2021:965SENT

Massima

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L'inottemperanza all'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, notificato ai proprietari, determina l'automatica acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'opera e dell'area pertinente, indipendentemente dalla puntuale indicazione delle aree da acquisire nell'ordine di demolizione. Tale provvedimento di acquisizione, essendo connesso e consequenziale all'ordine di demolizione, non è autonomamente impugnabile e soggiace a caducazione automatica in caso di annullamento della presupposta ordinanza di demolizione. Tuttavia, il provvedimento di acquisizione non può essere pronunciato nei confronti di chi non sia stato destinatario dell'ordine di demolizione. L'area acquisita non può essere superiore a dieci volte la complessiva superficie utile abusivamente costruita, in ossequio al principio di proporzionalità della sanzione. Inoltre, la mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di rigetto dell'istanza di sanatoria non è necessaria nel caso di silenzio-rifiuto, in quanto il decorso del termine di legge determina ipso iure l'effetto del rigetto. Infine, il verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione deve individuare in modo puntuale le opere abusive e l'area di sedime, al fine di consentire l'esercizio del diritto di difesa.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/10/2021

N. 00965/2021REG.PROV.COLL.

N. 00226/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 226 del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via di Stefano, n. 19;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza breve del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia sezione staccata di Catania (sez. IV) n. -OMISSIS-;

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