Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46880 del 22 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:46880PEN

Massima

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Il concorso morale nell'associazione di tipo mafioso può essere integrato dalla consapevole e volontaria messa a disposizione di risorse umane e materiali a favore del sodalizio criminale, anche in assenza di specifiche condotte "attive" sintomatiche di affectio, qualora emerga dalla lettura coordinata degli elementi indiziari una figura "attiva" che prende parte alle dinamiche interne del sodalizio mafioso, ne percepisce e condivide emotivamente i fattori, si adopera al fine di rimpinguare la cassa comune e finanziariamente contribuisce anche grazie ad illeciti di natura tributaria. In tal caso, il soggetto ha messo la propria vita di soggetto fidelizzato e di imprenditore "a disposizione" della consorteria mafiosa a base familiare, aderendo consapevolmente e volontariamente alle sue finalità, pur senza assumere ruoli di vertice o di direzione. La partecipazione associativa può quindi essere integrata dalla convergenza di un molteplice compendio di conversazioni intercettate, lette anche alla luce delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia intraneo alla medesima famiglia mafiosa, che dimostrino il coinvolgimento emotivo e la messa a disposizione di risorse umane e materiali a favore del sodalizio, senza che sia necessaria la prova di specifiche condotte "attive" sintomatiche di affectio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI PAOLA Sergio - Presidente

Dott. BORSELLINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza del 22/6/2021 (dep. il 25 giugno 2021) del Tribunale di Catanzaro, sezione distrettuale per il riesame;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PERROTTI Massimo;
lette le conclusioni scritte rassegnate dal Pubblico Ministero, nella persona del Dott. COCOMELLO Assunta, che ha chiesto il rigetto del ricorso;
lette le conclusioni scritte trasmesse a pezzo p.…

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