Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 242 del 2018

ECLI:IT:TARAQ:2018:242SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La giurisdizione in materia di revoca di contributi pubblici concessi per attività produttive spetta al giudice ordinario quando la controversia attiene alla fase di erogazione o di ripetizione del contributo sul presupposto di un addotto inadempimento dei beneficiari alle condizioni statuite in sede di erogazione o dell'acclarato sviamento dei fondi acquisiti rispetto al programma finanziario, in quanto in tal caso il privato è titolare di un diritto soggettivo perfetto, come tale tutelabile dinanzi al giudice ordinario, attenendo la controversia alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione e all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il concreto provvedimento di attribuzione. La giurisdizione del giudice amministrativo è invece configurabile ove la questione riguardi una fase procedimentale precedente al provvedimento discrezionale attributivo del beneficio, oppure quando, a seguito della concessione del beneficio, il provvedimento sia annullato o revocato per vizi di legittimità o per contrasto iniziale con il pubblico interesse, ma non per inadempienze del beneficiario. Il criterio di riparto della giurisdizione in materia di contributi pubblici si fonda sulla natura della situazione giuridica soggettiva azionata, distinguendo tra diritto soggettivo, tutelabile dinanzi al giudice ordinario, e interesse legittimo, di competenza del giudice amministrativo. Pertanto, quando la controversia attiene alla fase di erogazione o di ripetizione del contributo per asserito inadempimento del beneficiario, la posizione giuridica vantata dal privato assume consistenza di diritto soggettivo, con conseguente giurisdizione del giudice ordinario, mentre la giurisdizione del giudice amministrativo è configurabile ove la questione riguardi una fase procedimentale precedente al provvedimento attributivo del beneficio o l'annullamento o la revoca di quest'ultimo per vizi di legittimità o per contrasto iniziale con il pubblico interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/06/2018

N. 00242/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00112/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 112 del 2011, proposto da
Manifattura Castiglioni S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in L'Aquila, via ((omissis)), 8;

contro

Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in L'Aquila, Complesso Monumentale S. Domenico;

per l'annullamento

del provvedimento d.m. n. VII/RP/6/160059 del 28 ottobre 2010 per l'incentiva…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.